18/06/2022 PADOVA – A una settimana dal voto, in provincia sono state riassegnate le deleghe ai consiglieri. A Palazzo Moroni, il sindaco Sergio Giordani è al lavoro sulla squadra. || Fine settimana di riflessione per il sindaco Sergio Giordani dopo la trionfale giornata di lunedì 13 giugno protetta dal Santo con le urne che gli hanno consegnato oltre il 58% delle preferenze. Il primo cittadino di Padova è al lavoro sulla squadra. “Ascolterò tutti, poi deciderò” ha fatto sapere ma sembra si vada verso la riconferma di sette ex assessori su nove. Certa o quasi la carica di vicesindaco ad Andrea Micalizzi, riconferme in casa Pd anche per Antonio Bressa e Cristina Piva, lanciata verso l’assessorato al sociale, in giunta potrebbe arrivare Margherita Colonnello. La lista Giordani tiene Diego Bonavina allo sport e Andrea Colasio alla cultura, il nodo del contendere resterebbe in casa Coalizione Civica che venerdì ha incontrato il primo cittadino. Il risultato elettorale deludente consegna al gruppo un solo assessore, Coalizione Civica punta però almeno a due con una lotta a tre tra gli ex Andrea Ragona, mister tram, Marta Nalin e Chiara Gallani. Chi è certa o quasi di tornare a Palazzo Moroni da assessore, fuori da tutti i giochi perché ha corso con una sua lista, è Francesca Benciolini. Nel frattempo cambiano, dopo le elezioni, anche gli assetti a Palazzo Santo Stefano. Escono dal consiglio provinciale l’ex presidente Fabio Bui e Vera Sodero che non è stata rieletta, per questo il vicepresidente vicario Vincenzo Gottardo ha riassegnato le deleghe in attesa delle elezioni del presidente che dovrebbero svolgersi a settembre con due candidati in corsa Federico Barbierato, riconfermato sindaco di Abano Terme e lo stesso Sergio Giordani. (Servizio di Chiara Gaiani)
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