23/07/2022 PADOVA – Si sta chiudendo quella che dovrebbe essere la settimana più calda dell’anno. Aumento di accessi al Pronto Soccorso. || Temperature superiori alla media di 6-7 gradi, anzi per la precisione temperature che si possono definire da record. Si va verso la fine della settimana più calda dell’anno, le previsioni parlano di un week end con possibili temporali, di certo anche a Padova le temperature in queste ore hanno superato abbondantemente i 30 gradi. Una situazione che porta disagi per l’umidità alta, che accentua la sensazione di disagio fisico, per la difficoltà da parte di qualche famiglia a difendersi con i condizionatori, che visto il rincaro dell’energia molti non vogliono accendere. E poi ci sono tutti i rischi ben noti per le categorie più fragili: gli anziani, i bambini, e chi ha patologie croniche. In questi giorni tutti i reparti di Pronto Soccorso dell’Ulss 6 hanno registrato un aumento degli accessi, per cause riconducibili al caldo. In parte c’è chi arriva con sintomi di disidratazione, in parte chi, specie anziani, vede aggravare le sue condizioni in presenza di malattie croniche come gli scompensi cardiaci o il diabete, e chiede così aiuto ai medici.Difficile prevedere quanto durerà ancora questo caldo africano, aggravato dal fatto che anche durante la notte le temperature non scendono più di tanto. Qualche grado che non basta a dare sollievo, e così la pressione del caldo diventa per qulcuno anche un problema psicologico, di stress, di sopportazione che ha superato i limiti. Rimedi risolutivi però non ce ne sono. Aria condizionata per chi può, e per gli altri tanta pazienza. (Servizio di Federico Fusetti)
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