21/09/2022 PADOVA – L’autunno porterà di fatto alla progressiva scomparsa di nuove infezioni, nel frattempo in azienda ospedaliera sono ancora otto e tutti seguiti in terapia intensiva i pazienti ricoverati colpiti dal virus West Nile. || La lunga Estate della siccità e delle virosi con Padova che ha visto un record di contagi da West Nile con 380 casi, 29 registrati tra donatori di sangue. Tra questi malati, 82 sono quelli curati nei reparti dell’azienda ospedaliera di Padova, otto di questi pazienti sono ancora ricoverati tutti in terapia intensiva o semintensiva. Pazienti impegnativi, affetti da paralisi anche gravi, che hanno risposto in modo lento alle cure ha spiegato Giuseppe Dal Ben, direttore generale dell’azienda sanitaria di Padova. L’età media complessiva dei pazienti, tra questi sei sono stati i decessi, è stata di 62 anni. Tra i 34 pazienti trattati in ambulatorio il più giovane aveva solo 17 anni, il più anziano 77. Il peggio è alle spalle, spiegano i sanitari, che adesso fanno i conti con un leggero rialzo dei contagi da Covid ampiamente previsto dato il periodo. – Intervistati GIUSEPPE DAL BEN (Direttore Generale Azienda Ospedaliera Padova) (Servizio di Chiara Gaiani)
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