28/10/2022 CAMPOSAMPIERO – Sembravano funghi commestibili invece erano velenosi. Intossicata una coppia di quarantenni di Trebaseleghe è stata ricoverata in ospedale. || Una coppia di 40enni di Trebaseleghe si è presentata al Pronto Soccorso di Camposampiero con forti disturbi intestinali riferendo di aver raccolto e cucinato dei funghi vicino a casa. I due erano convinti che i funghi fossero commestibili. Il profumo era buono hanno detto ai medici ma il gusto diverso dal solito. Alla richiesta dei medici di un campione i due riferivano di averli mangiati tutti. Un incaricato allora si è recato sul posto dove erano stati raccolti: da li la scoperta dopo una perizia era amanita falloide un fungo che può essere scambiato per commestibile che però è velenoso. La coppia è stata quindi ricoverata per monitorare lo stato di salute. Dopo qualche giorno la donna è stata dimessa, mentre il marito è peggiorato e stato trasferito all’ospedale di Padova nel reparto trapianti epatici. L’Usl 6 Euganea ricorda che la raccolta dei funghi, da parte di privati cittadini, deve essere sempre accompagnata ad un controllo dei micologi disponibili nel Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (S. I. A. N.) , diretto dalla dottoressa Stefania Tessari. (Servizio di Francesco Rataj)
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