12/11/2022 PADOVA – L’inchiesta sul cantiere dello Stadio Euganeo. L’indagine va avanti. La prossima settimana fissati gli interrogatori dei due imprenditori destinatari di misure cautelari. Anche il sindaco Giordani avrebbe intenzione di farsi sentire. || Lunedì 14 novembre, mercoledì 16. Sono le date in cui il gip Elena Lazzarin sentirà in tribunale a Padova il titolare della Tecnoedil e il legale rappresentante di Esteel, le aziende impegnate nel cantiere dello Stadio Euganeo, destinatari della misura cautelare di divieto di contrattare con enti pubblici nell’inchiesta condotta dalla procura di Padova e dalla guardia di finanza sui lavori. Un’inchiesta che ha scatenato una vera e propria bufera in città. Destinatari di misure cautelari due funzionari del comune di Padova indagati per subappalto illecito, raggiunti da un avviso di garanzia per concussione, avrebbero fatto pressione per il completamento dei lavori, anche il sindaco Sergio Giordani e l’assessore allo sport Diego Bonavina. Il primo cittadino, che riferirà in consiglio comunale il prossimo 21 novembre, avrebbe intenzione di presentarsi davanti ai giudici per fare chiarezza sulla sua posizione. Nel frattempo l’inchiesta va avanti e il cantiere dello stadio, con la nuova curva Sud attesa dalla città e dai tifosi, resta sotto sequestro e quindi fermo. (Servizio di Chiara Gaiani)
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