19/11/2022 PADOVA – Durante la pandemia sono aumentate visite dagli psicologi, ma spesso il servizio pubblico non copre tutte le richieste e in questi anni l’ordine ha rilevato il proliferare di finti professionisti scoperti nel web. || Prima il covid, ora la crisi economica, sono anni difficili e le situazioni di forte stress provocate dal periodo di pandemia e negli ultimi mesi dalla situazione internazionale scaturita dalla Guerra in Ucraina hanno messo in difficoltà le persone che sempre più spesso hanno cercato conforto nella figura dello psicologo. Lo testimonia l’elevato numero di richieste per usufruire del bonus psicologi.Tuttavia in questi anni sono aumentate le segnalazioni di “finti psicologici” che approfittando del periodo si sono improvvisati professionisti pur non essendolo. Ecco allora quali sono i campanelli d’allarme.Per questo l’ordine delle psicologhe e psicologi del veneto ha organizzato insieme alle forze dell’ordine una giornata per mettere in guardia dal rischio di incontrare falsi professionisti che con il loro comportamento mettono a rischio la salute pubblica. – Intervistati LUCA PEZZULLO (Presidente Ordine delle Psicologhe e Psicologi del Veneto), Dott. MAURO GRIMALDO (Psicologo), MICHELE ORLANDO (Commissione Tutela Ordine delle Psicologhe e Psicologi del Veneto) (Servizio di Valentina Visentin)
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