15/12/2022 PADOVA – Don Luca Favarin contro la Diocesi. Il Don dei migranti, che con la sua copperativa dà lavoro a decine di richiedenti asilo potrebbe presto tornare alla vita laica: l’annuncio su Facebook con un post molto duro. Oggi Don Luca non ha voluto rilasciare dichiarazioni. || Praticamente 4 anni fa, era il 3 Dicembre 2018, le prima dichiarazione fuori dal coro del Don dei migranti e dell’accoglienza, Don Luca Favarin fondatore della Cooperativa Percorso Vita onlus. Questa volta le dichiarazionii Don Luca le affida ai social e per la prima volta si pone in aperta polemica con la Curia. Mi si dice quello che fai crea disagio alla diocesi, scrive in un post: cara istituzione ecclesiastica. Quello che facciamo è creare inclusione, solidarietà, accoglienza, umanità Lo chiamate disagio? È considerato incompatibile? Ne prendo atto. Per marcare le distanze ancora di più apertamente si dichiara favorevole a unioni tra persone omosessuali e ad una legge sul fine vita. Immediata la risposta della Diocesi che affida ad un comunicato il suo pensiero, ricordando come la vita della chiesa di costellata da opere di carità. «Pur riconoscendo lo spirito umanitario e solidale che anima l’operato di don Luca Favarin – prosegue la nota della Diocesi – da parte sua non si è trovata condivisione di metodo. Pertanto la Diocesi, non può essere coinvolta nelle sue attività, che vengono ad assumere carattere imprenditoriale . A febbraio La cooperativa “Percorso Vita” , che gestisce un ristorante in zona Chiesanuova, e dà lavoro a decine di migranti si è aggiudicata la gestione del locale che si affaccia sulla Cappella degli Scrovegni, agli Eremitani, un’acquisizione che aveva portato al licenziamento delle due storiche bariste. Cercato di giornalisti Don Luca dopo l’apertura sui social chiude a qulsiasi dichiaraizone: ”Cari amici giornalisti che mi state cercando oggi, sull’argomento ho scritto su Facebook e non tornerò un po’ per rispetto del Vescovo che credo sia in difficoltà un po’ perché sono giornate piene di emergenze.” (Servizio di Anna De Roberto)
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