21/12/2022 PADOVA – Chiude il padiglio 6, hub delle vaccinazioni anticovid, ma la pandemia ha fatto aumentare il disagio psicologico soprattutto nei giovani || Il 30 dicembre chiude quello che per quasi due anni è stato un simbolo della lotta al covid: il padiglione 6 della Fiera dove sono stati somministrati 530 mila vaccini anticovid a partire dal 15 febbraio del 2021. Il padiglione gestito dall’ulss 6 ora è pronto a chiude spostando le attività da gennaio al complesso socio-sanitario Ai Colli. Ma la pandemia ha lasciato profonde cicatrici a livello psicologico. A testimoniarlo un dato eclatante emerso nei bilanci di fine anno dell’Ulss 6 Euganea. Tra le prestazioni che maggiormente sono aumentate ci sono quelle del servizio psichiatrico con il 22% in più di persone prese in carico e per lo più sono giovanissimi.La pandemia ha stravolto la gestione della sanità pubblica, ma per non dimenticare tutte le misure messe in campo e per fronteggiare eventuali nuove emergenze sanitarie l’ulss 6 su disposizione della regione veneto e del ministero della salute sta preparando un piano anti panedimico il cosidetto PanFluIl 2022 per l’ulss6 è stato un anno di ripresa e recupero delle prestazioni e visite specialistiche in lista d’attesa per colpa del covid, cresce ancora l’assistenza domiciliare intergrata, gli sforzi non sono stati pochi. – Intervistati CHIARA CORTI (Dir. Socio-Sanitario Ulss 6 Euganea), LUCA SBROGIO’ (Dir. Dipartimento Prevenzione Ulss 6 Euganea), PAOLO FORTUNA (Dir. Generale Ulss 6 Euganea) (Servizio di Valentina Visentin)
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