27/12/2022 PADOVA – Auditorium, parco e parcheggio interrato alla Prandina, la proposta del sindaco Girodani, riaccende il dibattito in città sull’area || Le parole pronunciate dal sindaco Sergio Giordani lo scorso 23 dicembre durante la conferenza stampa di Natale hanno riacceso e riflettori e le polemiche sul futuro dell’area dell’ex caserma prandina. Il primo cittadino ha raccontato il suo sogno, ovvero di veder realizzato un auditorium da 1000 posti, un parcheggio interrato e un parco cittadino alle porte di Padova. Un progetto mai emerso prima e che ha colto di siroresa anche la giunta. A spiegare tutto è stato un post dell’assessore all’Ambiente Andrea Ragona unico esponente della squadra di Giordani appartente a Coalizione Civica. I mille posti non sono per il parcheggio assicura Ragona. “L’idea proposta dal Sindaco è quella di auditorium e i mille posti sono a sedere. Dei mille posti auto c’è poco da discutere. Non è un’ipotesi in campo e la mia presenza in giunta non sarebbe compatibile con chi ipotizza uno scenario del genere” e aggiunge “credo che con il Sindaco troveremo le modalità per chiudere Piazza Insurrezione nel corso del 2023. Avremo tempo invece per discutere di questa idea dell’auditoriom. Perché per ora è solo un’idea”. Ad oggi la Prandina nel Piano Interventi ha una destinazione a verde e per cambiarla bisognerà prima passare in Giunta e poi in Consiglio Comunale. La proposta dell’auditurium alla Prandina è stata bocciata senza se e senza ma dal gruppo “tutta nostra la città” che alle scorse amministrative aveva candidato a sindaco Luca Lendaro a anche da Europa Verde arrivano i pareri contrari: ” la proposta va contro i vincoli sull’area”, l’idea della casa della musica è bella non può essere realizzata alla Prandina dicono gli ambientalisti. – Intervistati PIERO DECANDIA (Legambiente Padova) (Servizio di Valentina Visentin)
videoid(CjzIprEvnwA)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria