11/04/2023 PADOVA – L’Istituto Scalcerle di Padova annuncia che darà cento euro a chi ha la media dei voti del 9. Ma poche ore dopo divampa già la polemica. || Una sorta di buono spesa da cento euro per chi ha una media di voti superiore al 9, soldi consegnati nel corso di una serata cosidetta “delle Eccellenze”. L’istituto Scalcerle in questo modo è convinto di premiare gli studenti più bravi, di sostenere la meritocrazia, e nega ci siano problemi di alcun tipo tra gli studenti. Nessuna competizione fuori ontrollo, anzi una sana concorrenza. La Rete degli Studenti Medi del Veneto, però, non ci sta.Il pericolo, secondo gli Studenti Medi, è quello che le disuguaglianze si amplifichino, invece che ridursi. E poi anche le conseguenze negative sul fisico e sulla mente dei ragazzi.Per una classifica di questo tipo, infatti, secondo gli oppositori del progetto non conta solo l’impegno, ma il contesto in cui lo studente vive, che non è uguale per tutti.Un esempio? Chi ha una famiglia che gli consente di fare solo lo studente, concentrandosi su quello, e chi invece studia e fa dell’altro per mantenersi. Intanto anche alcune scuole medie padovane puntano a incentivi per le gite di istruzione basati sulla media dei voti. La polemica è appena iniziata. – Intervistati NICOLAS PASANTES (Rete Studenti Medi del Veneto) (Servizio di Federico Fusetti)
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