26/05/2023 PADOVA – Individuato il responsabile delle scritte anarchiche sui muri della sede di Casapound || Due scritte, la prima lo scorso 25 febbraio “Alfredo Libero” vergata con vernice nera e la firma della A cerchiata sui muri della sede del Bivacco l’associazione di Casapound in riviera Paleocapa, una scritta per chiedere la fine del regime “41 bis” per l’anarchico Cospito. La seconda in verde ad inizio maggio sui muri di una sede universitaria al Portello con un insulto rivolto ad Aldo Moro nei giorni in cui ricorreva l’anniversario della morte per mano delle brigate Rosse “Moro sponsor della Renault” ricordando l’immagine passata alla storia del ritrovamento del cadavere del presidente Dc nel portabagagli di una Renault 4. Il responsabile della prima scritta quella sui muri della sede di Casapoud sarebbe un 25enne padovano vicino agli ambienti anarchici. Il giovane insieme ad un altro ragazzo sarebbe stato ripreso dalle telecamere cittadine di video-sorveglianza e riconosciuto dagli indumenti che indossava durante l’imbrattamento della sede di Casapound. Collegato a questo episodio ci sarebbe anche scritta su Aldo Moro. La digos su disposizione della Procura ha eseguito la perquisizione a casa del ragazzo ritrovando i vestiti usati, materiale di propaganda anarchica. Sequestrati anche pc e telefonino. Il 25enne è ora accusato di istigazione a delinquere e imbrattamento. (Servizio di Valentina Visentin)
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