PADOVA – Da venerdì scattano le misure del nuovo dpcm. Il Veneto è stato decretato zona gialla. Da domani 38 mila studenti delle superiori frequenteranno le lezioni online ed ecco cosa cambia per i veneti || La didattica in presenza per gli istituti superiori era già stata ridotta al 25%. Per quelle classi a cui oggi toccava il turno a scuola è stata l’ultima campanella. Per almeno un mese gli oltre 38 mila stuedenti padovani dovranno frequentare le lezioni da casa. C’è molta amarezza ci dice a micorfoni spenti il preside del Liceo Tito Livio nel chiostro silenzioso, e anche agli ultimi alunni seduti alla fermata del bus non basta sapere che domani potranno alzarsi un po’ più tardi per iniziare la lezione. Delusi anche gli studenti universitari anche per loro – esclusi quelli del primo anno – è stata l’ultima giornata di lezione in aula. Nel Veneto zona gialla, tirano un sospiro di sollievo baristi e ristoratori che fino alle 20 di mercoledì sera hanno atteso le comunicazioni del premier Conte ma che possono continuare ad essere aperti fino alle 18. Da venerdì scatta il coprifuoco alle 22 con il divieto di circolare se non per motivi di lavoro, salute e comprovata esigenza. I mezzi pubblici potranno viaggiare con una capienza massima del 50%. Chiusi musei e mostre, sale slot, bingo e i centri commerciali nel fine settimana. (Servizio di Valentina Visentin)


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