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PERNUMIA | UCCIDE IL COINQUILINO E SI RIFUGIA NEL CENTRO DI ACCOGLIENZA: LA LITE PER UNO ZAINO

30/08/2023 PERNUMIA – L’omicidio di Pernumia, alla base una lite tra stranieri. Il presunto assassino resta in carcere || Una lite esplosa per futili motivi, per uno zainetto che doveva essere restituito, alla base dell’omicidio che si è consumato a Pernumia in una strada di campagna. La vittima il 27enne marocchino Anouar El Gouttaya, lunedì sera si sarebbe rifiutato di ridare uno zaino a Sane Turè il suo coinquilino del Gambia. Avrebbero iniziato a discutere in maniera sempre più animata, ad un certo punto il 27enne marocchino è uscito di casa a piedi, l’altro straniero ha afferrato un coltello da cucina è salito in bici e lo ha raggiunto in strada dove lo ferito alla gola. Uno squarcio profondo che ha portato alla morte del marocchino in pochi minuti giusto il tempo di chiedere aiuto e poi di accasciarsi a terra esanime. A quel punto il 25enne gambiano è fuggito verso Battaglia Terme per raggiungere la struttura di accoglienza per migranti all’ex hotel delle Terme, il primo luogo che anni fa lo aveva ospitato al suo arrivo in Italia come richiedente asilo. I carabinieri lo hanno trovato nascosto dietro una porta di una stanza da letto, gli altri stranieri che stavano dormendo non si erano accorti della sua presenza. I carabinieri anche sequestrato la presunta arma del delitto, un coltello abbandonato in strada a pochi metri dal casolare in stato di abbandono in cui vivevano gli stranieri. Il 25enne Gambia resta in carcere in attesa in queste ore dell’interrogatorio di convalida del fermo. (Servizio di Valentina Visentin)


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