PIOVE DI SACCO – Terza espulsione per il marocchino che a gennaio aveva devastato l’ufficio postale di Piove di Sacco. La scorsa settimana la Lega aveva presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno. || Le immagini diffuse a gennaio avevano fatto il giro del web. Con violenza devasta l’ufficio postale di Piove di Sacco perché non gli era stato accreditato il reddito di cittadinanza: danni per centomila euro. Protagonista Adbelouahed Atourabi, 40 anni, marocchino. Arrestato ed espulso una prima volta, l’uomo era tornato più volte in città per poi riapparire qualche giorno fa nella stessa zona della provincia di Padova. La scorsa settimana il fatto era diventato oggetto di un’interrogazione al ministro dell’Interno da parte del deputato padovano della Lega Alberto Stefani. In queste ore l’annuncio che lo straniero è stato nuovamente fermato e accompagnato al Centro di Permanenza Temporanea di Gradisca d’Isonzo per il rimpatrio, stavolta, si spera definitivo. (Servizio di Redazione Medianordest)