PADOVA – Protesta della sanità fuori dall’azienda ospedaliera di Padova. Si chiede il rinnovo del contratto nazionale e maggiori assunzione. L’appello ai negazionisti “noi combattiamo ogni giorno anche per voi” || La voce risuona mentre si sentono le sirene dell’ambulanze che si avvicinano. La protesta del mondo della sanità davanti agli edifici dell’azienda ospedaliera. I sindacati chiedono il rinnovo del contratto e nuove assunzioni.In prima linea da marzo, medici, infermieri e operatori socio sanitari stanno affrontando anche questa seconda ondata facendo i conti non solo con la stanchezza, ma anche con l’irresponsabilità della gente che affolla le piazze, che non porta la mascherina e che nel peggiore dei casi arriva a negare la pandemia insultando gli stessi sanitari sui social network. Il personale medico non si è mai fermato e ora con il boom di contagi rischia di andare in affanno per carenza di organico – denunciano le sigle sindacali.Il presidio a Padova come in tutto il Veneto anche per chiedere sicurezza sul posto di lavoro. I sindacati si oppongo al nuovo sistema di vigilanza covid sul personale medico che ora viene effettuato solo con i tamponi rapidi e non più con quelli molecolari. – Intervistati STEFANO TOGNAZZO (UILP Padova), MICHELE ROVERON (Funzione Pubblica CISL Padova), ENRICO CILIGOT (CGIL Funzione Pubblica Padova) (Servizio di Valentina Visentin)