09/01/2024 PADOVA – Non solo lo stabile abbandonato dell’ex Configliachi, sono altri i punti a Padova dove i senza fissa dimora cercano riparo tra sporcizia e degrado. Ecco il nostro viaggio nei luoghi più difficili || Entrare in un edificio abbandonato non è così difficile anche in centro città, come le palazzine liberty di Piazzale Boschetti. Qui dove le impronte sulla terra bagnata sono ancora visibili, si apre il varco nella recizione.Tra boccete di metadone, animali morti e rifiuti, si nascondo le vite di persone invisibili per la società che li scopre e li conosce solo quando ci sono tragedie come quella dell’ex configliachi. Chi cerca riparo qui spesso non vuole essere avvicinato, ma i volontari dei medici di strada si impegnano per questo portando coperte e medicine e un po’ di sollievo.Nella mappa dei luoghi in cui le situazioni di degrado sono sempre frequenti e comuni c’è anche la vicina piazza Salvenimi, chiusa tra i gigantesti palazzi delle banche o l’area dell’ex PP1 da decenni transennata e inutilizzata. Continuando nel nostro viaggio in città si scoprono poi gli accampamenti che da un mese sono sorti sotto il cavalcavia Sarpi Dalmazia. Carrelli della spesa utilizzati per sospendere delle tende relizzate con coperte e materassi sporchi sotto le quali in pieno giorno dormono un gruppo di uomini rannicchiati per ripararsi dl freddo. – Intervistati Dott.ssa FAUSTA ORTU (Medici in Strada Padova) (Servizio di Valentina Visentin)
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