04/03/2024 MESTRINO – Cittadino onorario di Mestrino da sabato è anche Maurizio Cesarotto. L’agente di polizia, medaglia d’oro al valor civile, è in sedia a rotelle dal 1993 dopo essere stato gravemente ferito durante un conflitto a fuoco a Olmo di Creazzo con un gruppo di rapinatori affiliati alla Mala del Brenta nel quale morì il collega Loris Giazzon. || L’emozione forte di un servitore dello Stato che l’orgoglio di cittadino italiano, difensore della Costituzione, lo vive sulla sua pelle sulla sedia a rotelle in cui è costretto dal 20 aprile 1993 quando a Olmo di Creazzo in una sparatoria durante una rapina ai danni della locale filiale della Banca Popolare di Vicenza venne ferito dai colpi di kalashnikov sparati dalla banda dei fratelli Rigato, gli stessi colpi che uccisero il collega delle Volanti Loris Giazzon. E’ cittadino onorario di Mestrino Maurizio Cesarotto a cui oltre alla targa è stata consegnata un’arca che rappresenta le quattro virtù cardinali durante la solenne cerimonia, la seconda giornata della cittadinanza, che ha visto giurare sulla Costituzione “più bella del mondo” i neodiciottenni e i nuovi italiani. Maurizio Cesarotto, medaglia d’oro al valore civile nazionale, nuovo cittadino onorario, nuovi ambasciatori di Mestrino Asia Maragotto, due titoli mondiali di canottaggio, lo streetarter Alessio Bedin, Alessio B, il campione mondiale della nazionale italiana trapiantati di pallavolo Alessandro Pege. Una cerimonia densa di significati e carica di emozioni alla presenza di numerose autorità tra le quali il vice direttore generale della pubblica sicurezza Raffaele Grassi e il questore di Padova Marco Odorisio. – Intervistati MARCO AGOSTINI (Sindaco di Mestrino) (Servizio di Chiara Gaiani)
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