PADOVA – Entusiasmante esperienza per gli studenti dell’Enaip iscritti al corso per carrozzieri: nei giorni scorsi hanno terminato la riparazione di un automezzo della Protezione Civile che si era danneggiato durante un servizio e, molto emozionati, lo hanno riconsegnato al Comune di Padova. || Il mitsubishi L200 della Protezione civile di Padova, riparato e tirato a lucido ora brilla. E brillano, per l’emozione e il freddo, anche gli occhi dei trenta studenti dell’Enaip che frequentano il corso di operatore alla riparazione dei veicoli a motore indirizzo riparazione di carrozzeria. Perché sono stati loro a ripararne scocca, portelloni e cassone posteriore, oltre che a riverniciarlo, dopo che il pick up si era danneggiato durante gli interventi nei territori colpiti dalla tempesta Vaia. Giustamente orgogliosi, dicono, di essere cresciuti umanamente e professionalmente aggiustando un mezzo che serve ad aiutare la popolazione.Il comune paga i ricambi e risparmia sui costi della manodopera; per gli studenti un test sul campo con un committente “vero”: una occasione per misurarsi con le capacità e le competenze acquisite in aula e nel laboratorio di carrozzeria. Con una possibilità in più.Nel parco automezzi della protezione civile di Padova ce ne sono diversi che hanno anche quindici anni. Anche per questo motivo nelle prossime settimane il Comune consegnerà altri due mezzi ai ragazzi del centro di formazione Enaip. – Intervistati ANDREA MICALIZZI (Vicesindaco – Assessore Protezione civile Padova) (Servizio di Guido Barbato)