11/05/2024 PADOVA – Si preparano a trascorrere la seconda notte in tenda gli studenti Pro Palestina da ieri accampati nei cortili di Palazzo Bo a Padova. Secca la bocciatura della ministra Anna Maria Bernini: «Le università non devono interrompere le relazioni con Israele». || Attendono il 14 maggio gli studenti pro Palestina accampati da ieri nei cortili antico e nuovo di Palazzo Bo. Durante il fine settimana non si fermerà la mobilitazione in attesa della riunione del Senato Accademico dell’università di Padova di martedì prossimo che proporrà al sedicesimo e ultimo punto una mozione sul conflitto nella striscia di Gaza. Non era finita bene il 9 aprile scorso, quando si era sfiorato lo scontro tra le forze dell’ordine a presidio del Bo e gli studenti che volevano partecipare all’incontro per chiedere alla rettrice Mapelli l’interruzione di ogni rapporto con le università israeliane. A rispondere alle nuove richieste degli studenti Pro Palestina è adesso il ministro per l’università e la ricerca Anna Maria Bernini che sul punto da’ una risposta secca: «No». In attesa di martedì, gli studenti resteranno accampati mettendo in atto iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza dal volantinaggio a improvvisati spettacoli. – Intervistati ANNA MARIA BERNINI (Ministro Università e Ricerca) (Servizio di Chiara Gaiani)
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