TREVISO – In arrivo già da domani in Italia ulteriori dosi di vaccino anti covid. Saranno 186.225 entro fine gennaio in Veneto, dove si dovrebbe riuscire a vaccinare le fasce più a rischio, operatori socio sanitari e rsa. (Per il veneziano previste 27.300 dosi) || “Da domani si parte veramente perchè iniziano ad arrivare 35-38 mila dosi settimanali, questo significa che per il Veneto nell’arco del mese di gennaio riusciamo a vaccinare tutto il primo lotto” questa la tabella di marcia presentata dall’assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin. Già da domani sono attese nel nostro paese altre 450mila dosi del vaccino Pfizer in partenza in queste ore dal Belgio. Circa 186 mila quelle destinate al Veneto per il cosiddetto primo lotto nel quale rientrano personale sanitario, ospedaliero e no, operatori e ospiti delle rsa, ma anche tutte le persone non autosufficienti. Poi si continuerà con la fascia degli anziani over 80 che non si trovano nelle case di riposo, 300 mila in Veneto, a seguire gli over 60, e ancora I malati oncologici e I servizi essenziali, categoria nella quale rientrano forze dell’ordine, farmacisti, protezione civile, volontari. L’ultimo step riguarderà la restante popolazione. Entro oggi le Ulss dovranno presentare alla regione il proprio piano per vaccinazioni di massa che potrebbero essere ospitate in grandi strutture come palazzetti dello sport. I cittadini non dovranno fare nulla, riceveranno una comunicazione con la data e il luogo della vaccinazione. Intanto prefetti e Comitati provinciali per l’ordine pubblico entreranno a breve in campo per la copertura dei servizi di sorveglianza e di scorta dei vaccini nei vari territori – da parte delle forze dell’ordine – per la fase di distribuzione delle dosi una volta uscite dagli hub militari. – Intervistati MANUELA LANZARIN (Assessore alla Sanità Regione Veneto) (Servizio di Francesca Bozza)