14/09/2024 PADOVA – Sono ormai 121 gli stranieri accompagnati ai Centri di Rimpatrio dall’inizio del 2024. La Questura di Padova nelle ultime ore fermato altre 5 persone. || Spaccio di droga, violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia, furto, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Già noti alle forze dell’ordine con questa sfilza di reati, 5 stranieri, 4 tunisini di 19, 24, 27 e 40 anni, e un marocchino 39enne che si trovavano irregolarmente in Italia sono stati accompagnati, su disposizione del questore Marco Odorisio, nei centri di rimpatrio di Gradisca d’Isonzo, Bari e Caltanissetta. Il 40enne tunisino è stato bloccato dagli agenti in via Bajardi, a Mortise, dove era stato segnalato dai residenti per i continui scambi di denaro e droga con gli automobilisti di passaggio. In Italia irregolarmente dal 20023, aveva numerosi precedenti. In tasca soldi e dosi di cocaina. Nello stesso giorno venivanotrattenutipresso i Centri di Caltanissetta e Bari, altri due cittadini extracomunitari fermati dalla Squadra Mobile della Questura. In galleria San Carlo, all’Arcella, i poliziotti riconoscevano invece due giovani che dopo aver tentato di fuggire, sono stai fermati. Uno, appena 19enne, aveva in tasca 16 grammi di hashish e 17 dosi di cocaina. L’altro. 24 anni aveva numerosi precedenti. Entrati clandestinamente in Italia da Lampedusa e Pantelleria, avevano anche presentato domanda per protezione internazionale e per avere il permesso di soggiorno, domande non andate a buon fine. Un 38enne marocchino, trovato senza documenti, è stato invece accompagnato al centro di Rimpatrio per ragioni di pericolosità sociale, visto il suo passato. Un 39enne invece è stato fermato via Santa Sofia, dove stava aggredendo la ex compagna e terrorizzando passanti e negozianti. Un altro tunisino è finito al centro di rimpatrio dopo essere stato scarcerato lo stesso giorno scontatauna condanna per violenza sessuale denunciata da una 30enne italiana nel 2017. Anche per lui numerosi precedenti, tra cui numerose risse in Prato della Valle. Salgono, così a 121 i collocamenti nei centri disposti dal Questore dall’inizio dell’anno, e a25 gli allontanamenti effettuat (Servizio di Federico Fusetti)
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