PADOVA – Urgenze cardiologiche che dal Camposampierese vengono dirottate all’ospedale di Cittadella, ma temporaneamente; il nosocomio cittadellese non sarà un ospedale Covid. Le precisazioni della Ulss 6, dopo alcuni messaggi molto preoccupati giunti alla nostra redazione. || Sospensione temporanea dell’unità coronarica all’ospedale di Camposampiero. Le urgenze cardiologiche verranno dirottate a Cittadella. Qui, tra l’altro dal 29 dicembre è scattato l’aumento consistente dei posti letto di malattie infettive: ma non sarà un ospedale Covid. Arriva un po’ di chiarezza dalla Ulss 6, dopo che dal 29 dicembre si sono susseguite, in particolare sui media sociali, notizie preoccupanti e impreciseAl Cosma sono già disponibili venti letti di malattie infettive ed è attiva una seconda rianimazione, precisa la direttrice e la Ulss 6 euganea è al lavoro per allestire in tutta la provincia fino a 402 posti letto per i malati di Covid. Prima del potenziamento l’ospedale di Cittadella aveva diciotto posti letto in terapia semiintensiva, 11 posti letto in pschiatria Covid.L’attività NON COVID non si ferma, ha sottolineato il firettore generale Domenico Scibetta. Continuano i ricoveri urgenti da pronto soccorso e per la prossima settimana sono previste 32 operazioni chirurgiche programmate per pazienti che necessitano di intervento a breve termine. – Intervistati PATRIZIA BENINI (Direttrice sanitaria ULSS 6 Euganea) (Servizio di Guido Barbato)