26/09/2024 PADOVA – Disposta l’autopsia sul corpo di Alessandro De Marchi, il 18enne morto davanti all’istituto Scalcerle a Padova. Nel registro degli indagati potrebbe finire il 17enne alla guida della seconda moto. || Potrebbe essere accusato di omicidio colposo, il 17enne alla guida della moto che martedì mattina in via Cave a Padova, davanti all’istituto Scalcerle, si è scontrato con la Honda 125 condotta da Alessandro De Marchi. Uno scontro fatale allo studente del Marconi morto poco dopo il suo arrivo in ospedale dopo che, cadendo dalla due ruote, aveva sbattuto la testa contro il cordolo del marciapiede rompendo anche il casco di protezione. La polizia locale ha sentito molti studenti, al vaglio una possibile manovra azzardata da parte del 17enne che vive in provincia. Sul corpo di Alessandro De Marchi, proprio per chiarire le esatte cause della morte, se legata allo scontro con la seconda moto o alla caduta, è stata disposta l’autopsia. Un dramma che si unisce al terribile incidente accaduto sabato scorso in Via Belzoni che apre in città una discussione sulla sicurezza dell’entrata e uscita da scuola delle migliaia di studenti che ogni giorno frequentano gli istituti superiori della città. Un dramma che in questi giorni sta profondamente toccando i ragazzi. Solo dopo l’accertamento sarà possibile stabilire la data del funerale di Alessandro De Marchi che si svolgerà quasi certamente la prossima settimana. Il giovane che viveva con la famiglia a Mestrino, era amatissimo dai compagni del Marconi che ieri non sono riusciti a entrare in classe. – Intervistati DAVID SERENI (Rappresentante Studenti Istituto Scalcerle) (Servizio di Chiara Gaiani)
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