PADOVA – Anche a Padova come a Treviso purtroppo non manca il problema dei furbetti che se ne vanno in giro nonostante siano positivi al covid. La procura di Padova ha aperto dieci fascioli d’indagine || Solo nel mese di dicembre sono arrivate in Procura a Padova ben dieci segnalazioni di persone che hanno violato la quarantena. Gli uffici del tribunale hanno aperto dieci fascicoli d’indagine per violazione delle norme a tutela della salute ed epidemia colposa. I procedimenti sono stati attivati in seguito ad altrettante denunce fatte dalle forze dell’ordine che attraverso i controlli stradali hanno scovato soggetti positivi al Covid-19 che circolavano liberamente violando l’isolamento fiduciario obbligatorio quando viene diagnosticata la positività al virus. Purtroppo questa potrebbe essere solo la punta di un iceberg, e i numeri dei contagi fanno riflettere. “Queste persone agiscono in maniera irresponsabile, sottovalutano il problema”, ha commentato il Procuratore capo, Antonino Cappelleri con una dichiarazione all’Ansa. Il magistrato ha anche spiegato che le forze dell’ordine non possono fare i controlli a casa, perché non si tratta di ordinanze restrittive ma di semplici prescrizioni sanitarie. Le dieci persone denunciate rischiano una pena tra i tre e i 18 mesi di carcere e un’ammenda tra i 500 e i 5.000 mila euro. (Servizio di Valentina Visentin)


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