14/01/2021 PADOVA – Sui ristori – molto attesi dalle piccole medie imprese venete – intervengono con un appello congiunto il presidente della provincia di Padova Fabio Bui e il presidente di Confesercenti Nicola Rossi: “Vanno cambiati i parametri di calcolo”. || Dai ristori ai rimborsi, e alla svelta. Lo chiedono a due voci il presidente della Confesercenti Nicola Rossi con l’appoggio convinto del presidente della Provincia di Padova Fabio Bui. Va cambiato il parametro del calcolo dei contributi alle piccole imprese: non più l’aprile 2019 o le frazioni di anno: oggi, dice la Confesercenti, va parametrato il fatturato 2020 con quello del 2019. Sono 930 milioni di euro i rimborsi arrivati in Veneto dal Governo, a fronte di una perdita di fatturato delle PMI stimata dalla CGIA in 45 miliardi. Per il presidente Bui i soldi vanno trovati tagliando quei bonus che sanno tanto di assistenzialismo Il rischio sempre più concreto, dicono Rossi e Bui, è che in attesa dell’impatto dei vaccini ci si ritrovi con un sistema economico distrutto e senza possibilità di rilancio. Capitolo costi fissi: molte attività galleggiano nel rapporto entrate uscite ordinarie ma al tempo stesso sono ini difficoltà a pagare per esempio l’affitto – Intervistati NICOLA ROSSI (Presidente Confesercenti Padova), FABIO BUI (Presidente Provincia di Padova) (Servizio di Guido Barbato)