09/04/2025 PADOVA – Riunione in prefettura a Padova del tavolo contro le possibili infiltrazioni mafiose. Il 1° aprile è scattata una nuova interdittiva nei confronti di un’azienda della Bassa Padovana. || Opera nel settore del trasporto rifiuti l’azienda della Bassa Padovana raggiunta dall’interdittitiva antimafia firmata dal prefetto di Padova Giuseppe Forlenza. Secondo le indagini delle forze dell’ordine, la ditta sarebbe legata alla Camorra e in particolare al Clan Moccia, una potente organizzazione mafiosa che opera tra Campania e Lazio. Non l’unico provvedimento in corso, ha spiegato il prefetto al tavolo per la legalità e la prevenzione da possibili infiltrazioni mafiose che dal 2022 si riunisce periodicamente a Palazzo Santo Stefano. Agli incontri partecipano rappresentanti delle forze dell’ordine, delle principali associazioni di categoria, il comune e la provincia. I numeri illustrati spiegano che il territorio padovano con i cantieri aperti dal Pnrr restano nel mirino della criminalità organizzata e per questo l’attenzione deve restare alta. Guardando a casi di usura ed estorsione, nel 2024 si è registrato un aumento di segnalazioni su quest’ultimo fronte con 187 casi in crescita rispetto ai 128 casi di estorsione registrati nel 2023. Si allarga nel frattempo il fronte di attenzione della prefettura che a breve firmerà un nuovo protocollo di legalità con i comuni nel settore turistico-alberghiero e della ristorazione. (Servizio di Chiara Gaiani)
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