19/06/2025 ABANO TERME – Ieri in tribunale a Padova nuova udienza del processo per il femminicidio di Nicoleta Rotaru avvenuto nell’agosto del 2023. Parla lo psichiatra. || Sono stati due i momenti chiavi dell’udienza che si è svolta ieri in Tribunale a Padova nell’ambito del processo contro Erik Zorzi il 42enne di Abano Terme accusato di aver ucciso la moglie Nicoleta Rotaru simulando il suo suicidio. I fatti sono avvenuti il 2 agosto del 2023. Lo psichiatra chiamato come consulente dall difesa di Zorzi ha rifiutato di effettuare la perizia in quanto la documentazione presentata era insufficente e dal colloquio effettuato con il 42enne non sono emersi e sintomi di disturbi. Dunque per lo specialista Zorzi è capace di intendere e di volere e non ci sarebbe alcun vizio nemmeno parziale di mente. Sul banco degli imputati è tornata ieri anche la madre del 42enne che nonostante i rapporti non sempre idilliaci con il figlio testimoniati da alcuni audio registrati dal telefono della vittima ha difeso il figlio e lo ha descritto come un padre amorevole. Parole in antitesi con quelle ascoltate dagli audi registrati da Nicoleta dove si sente la madre definier Erik un demonio e urlare per la paura di essere soffocata, o quelli in cui l’uomo insulta le figlie piccole. (Servizio di Valentina Visentin)
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