04/07/2025 PADOVA – Il restauro della statua del Gattamelata, il capolavoro di Donatello in piazza del Santo a Padova. Arriva la data a lungo attesa: a settembre il monumento equestre sarà spostato all’interno del museo Boito. || Che il Gattamelata fosse piuttosto malconcio era molto chiaro già il 27 luglio di due anni fa quando nella sede della Soprintendenza vennero presentati i lavori di restauro alla presenza dell’allora sottosegretario Vittorio Sgarbi fresco di singolar tenzone con l’allora delegato pontificio della basilica del Santo mons. Fabio Dal Cin. Il monumento equestre ad Erasmo da Narni, il condottiero rinascimentale detto il Gattamelata, è afflitto tra gli altri dal cosiddetto cancro del bronzo. Il rischio è serio. Quello su cui all’epoca non c’era accordo era la necessità di spostare il monumento all’interno di un museo per garantirne la sopravvivenza. Per la delegazione pontificia si trattava di un’operazione necessaria, di diversa opinione Vittorio Sgarbi. Da allora sono passati due anni ed ecco che finalmente la data dello spostamento c’è. A settembre il monumento bronzeo uscito dal genio di Donatello sarà smontato e trasferito nell’ex Museo Boito, ex museo comunale, per ora vuoto. Qui sarà completata la diagnostica per avviare poi la realizzazione del progetto di restauro. La celeberrima statua è un’opera geniale composta da 36 elementi bronzei fusi e assemblati. Cosa accadrà dopo lo spostamento? Resterà nel museo? Tornerà nel sagrato della piazza, all’ombra del Santo, dove alberga da sei secoli? Domande che per ora non hanno una risposta. – Intervistati NICOLA SALVIOLI (Restauratore) (Servizio di Chiara Gaiani)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(9JO2jBd3WRE)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria