22/07/2025 CURTAROLO – Aperta un’inchiesta sulla morte del 26enne ritrovato cadavere nelle acque del Brenta a Curtarolo. Domani verrà eseguita l’autopsia. || Da quanto tempo era in acqua il 26enne di Curtarolo ritrovato senza vita nelle acque del Brenta sabato mattina dietro il Santuario della Madonna della Tessara? Quali sono le cause del decesso? Interrogativi a cui dovrà dare risposta l’autopsia disposta dal pubblico ministero Benedetto Roberti che ha aperto un’inchiesta per indagare sulla morte del giovane che resta avvolta nel mistero. In un primo momento era sembrata preponderante la pista del suicidio perché nello zaino del giovane erano stati ritrovati dei sassi, pietre però piccole non in grado di far affondare un corpo, tant’è vero che il ragazzo è stato notato dai pescatori a filo dell’acqua con solo la testa immersa. Non era in cura per problemi di depressione e non aveva mai manifestato intenti suicidi. Il suo portafoglio con soldi e carte all’interno invece è stato recuperato dai carabinieri nel parcheggio di un supermercato di Curtarolo. Il 26enne invece era appassionato di pesca e si allontanava anche per qualche giorno per questo suo hobby per quello la sua sparizione non era ancora stata denunciata. Disposto anche un esame del dna perché al momento l’identità del giovane è stata ipotizzata dal riconoscimento di un tatuaggio. (Servizio di Valentina Visentin)
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