04/08/2025 PADOVA – Traccia un bilancio la sezione di Padova della Croce Rossa Italiana, una delle più grandi d’Italia. Aumentano gli interventi, segno di un crescente bisogno sociale, spiega il presidente Giampietro Rupolo. || E’ pronto a salutare l’impegno di presidente della sezione di Padova che regge da otto anni Giampietro Rupolo. Il suo sguardo si volge a quanto fatto e con fierezza racconta i 10.000 interventi Suem 118 fatti dai 1600 volontari, coordinati da trenta dipendenti, i chilometri percorsi nel 2024 per il trasporto di emoderivati o per trasporti sanitari, la presenza nelle manifestazioni o come volontariato nel pronto soccorso di Cittadella. Un aumento di interventi che deve far riflettere. Tra i servizi svolti, il progetto Penelope punta a intercettare chi è finito nel giro della tossicodipendenza con un allarme: dopo anni si ritorna a parlare di eroina. Guardando agli otto anni trascorsi Giampietro Rupolo non può non pensare alla pandemia che ha visto la Croce Rossa in prima linea da subito con senso del dovere e precisione nel rispetto delle procedure. – Intervistati GIAMPIETRO RUPOLO (Presidente Croce Rossa Padova) (Servizio di Chiara Gaiani)
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