05/12/2025 PONTE SAN NICOLO’ – C’è un indagato per la morte di Nicola Pagan, l’operaio travolto dal terreno a Ponte San Nicolò mercoledì mattina. || Omicidio colposo e violazione di una serie di norme in materia di sicurezza nell’ambiente di lavoro. Con queste accuse è stato iscritto nel registro degli indagati il responsabile del cantiere dove è morto Nicola Pagan, operaio di 58 anni. Erano le 9 di mercoledì quando l’uomo, al lavoro all’interno di uno scavo in un cantiere a Ponte San Nicolò, è stato travolto da un cumulo di terra che lo ha sepolto fino alla vita. Immediato l’intervento dei colleghi che erano con lui che hanno cercato di liberare Nicola Pagan. Nonostante l’aiuto e l’arrivo del Suem e dei vigili del fuoco, il 58enne, colpito da un malore, è morto in pochi istanti. Un operaio prudente ed esperto, così lo descrivono i colleghi. Su questa morte la procura di Padova ha aperto un’inchiesta, coordinata dalla pm Claudia Brunino, che dovrà stabilire se esiste un collegamento tra la morte di Nicola Pagan e l’infortunio. Nel frattempo non si dà pace la famgilia del 58enne che era sposato e aveva un figlio. Originario di Montegrotto, da alcuni anni Nicola Pagan viveva a Piove di Sacco. (Servizio di Chiara Gaiani)
Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(zpWgXxDZF_E)finevideoid-categoria(servizio_tg)finecategoria