12/02/2021 SANT’URBANO – La morte di Mauro Guerra, per mano di un carabiniere a Carmignano di Sant’Urbano oltre cinque anni fa, è un caso giudiziario non ancora chiuso. Nuova udienza di testimoni, in primavera, in Corte d’Appello a Venezia. || La Corte d’appello di Venezia riaprirà la parte civile del processo sulla morte di Mauro Guerra, il trentaduenne di Carmignano di Sant’Urbano, ucciso da un carabiniere il 29 luglio del 2015. Una decisione che potrebbe consentire ai familiari della vittima di ottenere un risarcimento; I giudici sentiranno di nuvo alcuni testimoni, pare si tratti di due carabinieri e di un medico del 118. L’udienza si terrà il 22 maggio. La corte d’Appello aveva invece rigettato il ricorso penale della famiglia. Il processo a carico del maresciallo dei carabinieri Marco Pegoraro si concluse nel dicembre del 2018 con la sua assoluzione, come chiesto dalla stessa procura. Per i giudici il carabiniere sparò a Guerra per salvare la vita a un collega aggredito dal 32enne. Mauro Guerra morì a causa del proiettile che lo aveva colpito al fianco. (Servizio di Guido Barbato)