13/02/2021 PADOVA – Tamponi in piazza su base volontaria per i giovani che vanno a fare lo spritz, tantissimi in coda davanti al duomo di Padova || Da un lato i tavolini del bar affollati nell’ora dello spritz, dall’altro la fila per farsi il tampone. Padova sabato pomeriggio nel sagrato del duomo sono state allestite due grandi tende della protezione civile, all’interno i medici eseguono lo screening rapido antigenico per rilevare la presenza del covid 19. Tutti in fila, non solo i giovanissimi “under 25” arrivati in centro per l’aperitivo ma anche anziani e genitori che accompagnano i figli. I primi a testare il “tampon-spritz” così lo aveva definito il presidente del Veneto Luca Zaia sono stati il sindaco Sergio Giordani accompagnato dal Vescovo di Padova e dal vicesindaco Micalizzi e dall’assessore Bonavina. L’iniziativa fa parte di uno screening regionale condotto dal professor Baldo dell’università di Padova che sta portando avanti uno studio per mappare la diffusione del covid nella popolazione veneta. (Servizio di Valentina Visentin)

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