19/02/2021 CASALSERUGO – Una discarica abusiva a ridosso di una pista ciclopedonale è stata scoperta a Casalserugo dagli agenti della polizia locale dei Pratiarcati. Denunciati i titolari di un’impresa edile e tre muratori. || Sei viaggi con uno sversamento di rifiuti speciali di otto quintali a viaggio da dicembre a inizio febbraio. Sono i risultati dell’indagine condotta dagli agenti della polizia locale dell’Unione Pratiarcati guidata dal comandante Daniele De Sanctis da fine anno sulle tracce di chi, approfittando del fine settimana, aveva creato una vera e propria discarica abusiva nella zona artigianale di Casalserugo a ridosso della pista ciclopedonale. Diverse le segnalazioni ricevute dai cittadini che durante le loro passeggiate avevano iniziato a fotografare il materiale di risulta delle lavorazioni edili scaricato in continuazione. Grazie all’incrocio dei dati delle telecamere di videosorveglianza del territorio e grazie al posizionamento di vere e proprie fototrappole, gli agenti hanno individuato i responsabili: una piccola azienda edile della provincia. Per i due titolari dell’impresa e per tre dipendenti è scattata la denuncia per smaltimento illecito di rifiuti e creazione di una discarica abusiva. I responsabili hanno ammesso di aver scaricato nella zona circa cinque tonnellate di rifiuti. Su mandato dell’autorità giudiziaria, tutta l’area, circa un ettaro di terreno, è stata sottoposta a sequestro.Sei viaggi con uno sversamento di rifiuti speciali di otto quintali ciascuno da dicembre a inizio febbraio, tutto registrato dalle telecamere di videosorveglianza. Scoperta a Casalserugo una discarica abusiva grazie a un’indagine condotta dagli agenti della polizia locale dell’Unione Pratiarcati guidata dal comandante Daniele De Sanctis da fine anno sulle tracce di chi, approfittando del fine settimana, continuava a portare materiale edile di scarto in quest’area nella zona artigianale di Casalserugo a ridosso della pista ciclopedonale. Diverse le segnalazioni ricevute dai cittadini che hanno inviato varie foto. Grazie all’incrocio dei dati delle telecamere di videosorveglianza del territorio e al posizionamento di vere e proprie fototrappole, gli agenti hanno individuato i r – Intervistati MATTEO CECCHINATO (Sindaco di Casalserugo) (Servizio di Chiara Gaiani)


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