05/08/2021 VENEZIA – Segnali positivi arrivano dall’economia, produzione record nel secondo trimestre 2021 per l’attività industriale di Treviso e Padova || Nel secondo trimestre 2021 l’attività industriale di Padova e Treviso supera i livelli pre-pandemia: tra aprile e giugno la variazione della produzione è stata del +39,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, minimo della crisi, e del +9,9% rispetto al 2019. L’analisi è quella di Assindustria Venetocentro,che punta i riflettori anche sui settori che hanno permesso questo record produttivo: il ritorno importante della domanda interna (+47,4%) e dalla corsa dell’export (+61,8% rispetto al 2020, già influenzato dagli effetti del Covid), soprattutto extra-UE. Il balzo degli ordini, sia interni che esteri (+54,2%), anticipa che tale contributo continuerà anche mei mesi estivi. L’accelerazione si legge anche nei dati sul lavoro: il secondo trimestre consolida il segno positivo , oltre metà delle imprese assumerà nei prossimi sei mesi. “Nonostante l’eredità pesante della pandemia – dichiara Leopoldo Destro, presidente di Assindustria Venetocentro – il sistema produttivo di Padova e Treviso ha ripreso a marciare con ritmi senza precedenti, anche nei mercati esteri. Alla luce dei dati possiamo finalmente dire che la produzione industriale è tornata oltre i livelli pre-pandemia, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Preoccupano nuovi rischi, legati alle possibili varianti del contagio, e altri fattori di incertezza, su tutti i rincari insostenibili e, in alcuni casi, la carenza di materiali”. Gli fa eco Carlo Valerio componente della giunta nazionale di Confapi, secondo il quale il costo delle materie prime da un lato e la carenza di personale qualificato dall’altro potrebbero frenare questa crescita – Intervistati CARLO VALERIO (Componente Giunta Nazionale Confapi) (Servizio di Francesca Bozza)