12/08/2021 SAN PIETRO IN GU – La morte del piccolo Christian Menin nella piscina di San Pietro in Gu. Oggi affidato l’incarico per l’autopsia || E’ stata affidata in queste ore al docente di anatomia dell’Università di Padova Andrea Porzionato l’autopsia sul corpo di Christian Menin il bimbo di sei anni mezzo annegato lunedì pomeriggio in una vasca della piscina comunale di San Pietro in Gu. Gli avvocati dei cinque indagati ovvero i genitori del piccolo, i due gestori della piscina e la bagnina che era di vigilanza al momento della tragedia a loro volta potranno nominare un perito per una perizia di parte. Nel frattempo si attendono i riscontri che arriveranno con l’autopsia che stabilirà con certezza le cause della morte del piccolo Christian. L’interrogativo più grande è come nessuno possa aver udito o visto qualcosa visto che c’era molta gente vicino alla piscina con gli scivoli. L’ipotesi più probabile è che il bambino non abbia urlato. Forse potrebbe essere stato accidentalmente spinto in acqua o forse ha avuto un malore. Risposte che potrebbero arrivare dall’autopsia ma che certo non serviranno a ridare il figlio ai due genitori disperati. Christian si era allontanato aveva detto a mamma e papà che voleva giocare a palla con un amichetto incontrato in piscina per questo non aveva braccioli e salvagente. Nessun aiuto invece è arrivato dalle telecamere di sorveglianza dell’area che non hanno ripreso il luogo della tragedia. (Servizio di Valentina Visentin)