25/08/2021 VENEZIA – Un uomo di 54 anni ha perso la vita a causa del covid all’ospedale di Rovigo. Non era vaccinato e non aveva patologie pregresse. In aumento le positività in Veneto || Balzo in avanti dei contagi in Veneto: si contano infatti nelle ultime 24 ore 847 nuove positività con un’incidenza rispetto ai tamponi eseguiti pari al 2%. Cala di 11 unità il numero dei ricoverati negli ospedali veneti, complessivamente 262 di cui 50 in terapia intensiva. Incremento anche dei decessi legati al covid, 5 nelle ultime 24 ore tra loro anche un 54enne che nella notte è morto all’ospedale di Rovigo a causa del covid. Non aveva patologie pregresse e non era vaccinato. Come non sono immunizzati i tre pazienti di 32,57 e 71 anni ricovertati in questo momento in terapia intensiva a Rovigo. Intanto nelle ultime ore sul fronte vaccinazioni arrivano segnali positivi con un incremento delle prenotazioni, e a proposito di immunzzazione il 52,8% dei ragazzi tra i 12 e i 19 anni ha ricevuto almeno una dose. Per quanto riguarda invece l’ipotesi di un terzo richiamo, Zaia ricorda i dati che arrivano da Israele dimostrano che la terza dose riduce di 4 volte i sintomi gravi e di 10 volte l’ospedalizzazione, poi aggiunge “ se dovesse esserci che ce lo dicano subito e non a dicembre perché sarebbe troppo tardi”. Novità anche sul fronte degli anticorpi monoclonali con il Veneto che ne utilizza il 50% di quelli somministrati in Italia. Dopo la decisione da parte di Aifa lo scorso 8 agosto, nei prossimi giorni il dottor Flor invierà a tutte le ulss e medici di base le nuove indicazioni secondo le quali i monoclonali potranno essere somministrati a tutti i pazienti covid e non solo a coloro che hanno particolari patologie come avveniva in precedenza – Intervistati LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto) (Servizio di Francesca Bozza)