20/10/2021 PADOVA – E’ stato il reparto in prima linea fin dai primi giorni della pandemia. Parliamo dell’unità operativa di Malattie Infettive e Tropicali dell’azienda ospedaliera di Padova. Dalla direttrice Anna Maria Cattelan l’appello alla terza dose. || 1338 ricoverati per Sars-CoV-2 in diciotto mesi, 41 persone non ce l’hanno fatta. E’ il reparto da subito in prima linea quello di Malattie infettive e tropicali diretto da Anna Maria Cattelan che sull’andamento dell’ultima settimana e sul rialzo dei contagi spiega di aver osservato un andamento oscillante nell’ultimo mese. Il campanello d’allarme però resta. La guardia non va abbassata. Tra i ricoverati, anche persone vaccinate che hanno ricevuto la seconda dose circa 163 giorni prima di contrarre il virus. Fondamentale la terza dose, continua la dottoressa Cattelan, soprattutto negli over60. Sul fronte terapie, non esiste nessuna cura risolutiva per ora ma cocktail di farmaci e le monoclonali. 105 i sanitari dell’azienda ospedaliera non vaccinati, anche operatori del reparto che dirige. – Intervistati ANNA MARIA CATTELAN (Direttrice UOC Malattie Infettive e Tropicali) (Servizio di Chiara Gaiani)


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