06/12/2021 PADOVA – Restano ancora numerose le criticità all’Ulss 6 Euganea dopo l’attacco hacker scattato nella notte del 3 dicembre. Ripristinate un terzo delle postazioni che attendono di essere collegate ai sistemi centrali. || Lavora a pieno ritmo l’unità di crisi istituita presso l’Ulss 6 Euganea per fronteggiare l’attacco informatico scatenato alle 3 del 3 dicembre scorso. Ripristinate un terzo delle postazioni di lavoro, controllate e certificate, che saranno collegate ai sistemi centrali non appena saranno considerati affidabili. Criticità permangono nei pronto soccorso, per le visite, l’assistenza domiciliare: si continuano a curare i pazienti ma si scrive tutto a mano. Criticità anche per le prenotazioni di visite, per le ricette dematerializzate che non possono essere inviate alle farmacie, per le attività di laboratorio. Funzionano i centri vaccini, ventimila le dosi nel fine settimana, così come il portale per le prenotazioni che ha registrato sedicimila nuovi appuntamenti per i booster. Per i tamponi, refertati i tamponi rapidi. – Intervistati PAOLO FORTUNA (Direttore Generale Ulss 6 Euganea) (Servizio di Chiara Gaiani)