25/01/2022 ROMA – Tornano a salire i contagi in Veneto 24.312 nuovi positivi nelle ultime 24 ore, pesante anche il bilancio delle vittime con 53 decessi in un solo giorno,. E purtroppo tornano a salire anche i ricoveri, 125 in più in area non critica e sette nuovi pazienti in terapia intensiva. Intanto stamattina a Roma i presidenti delle regioni impegnati nell’elezione del capo dello stato, si sono incontrati per mettere nero su bianco le proposte da inviare al ministro Speranza per semplificare le regole delle quarantene: ”Le Regioni hanno preso una posizione forte rispetto alla situazione del Covid” ha spiegato il governatore del Veneto Zaia || “Abbiamo avuto una riunione tra colleghi presidenti, si è confermata la linea del Veneto di adottare le direttivi dell’organismo europeo per la prevenzione e la cura delle malattie che dice di concentrarsi sui cittadini sintomatici” così il governatore del Veneto Luca Zaia al termine dell’incontro con gli altri presidenti di regione a Roma. L’obiettivo è quello di arrivare ad una riforma del piano di sanità pubblica ‘’ad iniziare dalle scuole, spiega Zaia, dove chiediamo che vengano messi in isolamento solo i ragazzi sintomatici, mentre per gli altri si continua con le lezioni. Bisogna pensare di togliere la suddivisone della Regioni in colori, continua Zaia, naturalmente mantenendo il monitoraggio sull’andamento dei posti letto in area medica e in terapia intensiva. Il principio generale, aggiunge il governatore, è quello della semplificazione dell’approccio prendendo atto della mutata realtà, che ci dice, ad esempio, che il contact tracing è saltato. Queste sono solo alcune delle proposte, conclude Zaia, che sono riassunte in un documento generale che presenteremo al Ministro della Salute” – Intervistati LUCA ZAIA (Presidente Regione Veneto) (Servizio di Francesca Bozza)
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