MONTEGROTTO TERME – Ancora guai per Luca Claudio che nel 2007, sindaco di Montegrotto, aveva mosso un’azione legale contro i napoletani accusati di danno d’immagine per l’emergenza rifiuti. Il comune padovano fu condannato a risarcire i danni dalla Corte dei Conti e adesso cerca di recuperare i soldi spesi dall’ex primo cittadino. || L’azione legale era stata mossa alla regione Campania, alla provincia e al comune di Napoli. Era il 2007 e Luca Claudio, l’ex sindaco condannato per tangenti, regnava sul comune di Montegrotto Terme per poi passare, di lì a qualche anno ad Abano. La causa fu fallimentare e naufragò sul comune che l’aveva intentata che fu costretto a risarcire le spese legali. Decisione non corretta quella della causa anche per la Corte dei Conti che costrinse nel 2013 i responsabili costretti a pagare. Così hanno fatto la maggior parte dei chiamati in causa, tutti tranne due, tra i quali Luca Claudio che risulta nullatenente. Il comune di Montegrotto però non si ferma, ha dato mandato ai suoi legali di andare avanti e adesso procederà con la richiesta al presidente del Tribunale perché sia autorizzata la ricerca telematica di beni pignorabili intestati a Luca Claudio e al secondo debitore insolvente. – Intervistati RICCARDO MORTANDELLO (Sindaco di Montegrotto Terme) (A cura di: Chiara Gaiani)

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