02/03/2022 MONTEGROTTO TERME – La macchina dell’accoglienza e della solidarietà si è messa in moto in tutti i comuni. A Montegrotto Terme il sindaco Mortandello sta contattando le famiglie ucraine residenti. Già arrivati i primi rifugiati, donne, bambini e anziani. || 37 nuclei familiari, famiglie con figli piccoli, giovani donne e giovani uomini, cittadini che già da qualche giorno hanno iniziato a ospitare famigliari scappati dalla guerra. A Montegrotto Terme in queste famiglie sono arrivati due donne, una con due figli piccoli Gli uomini restano in Ucraina, per combattere. I prossimi attesi sono anziani.Si attendono disposizioni da Prefettura e Governo a Montegrotto Terme, uno dei quattro comuni della provincia di Padova del progetto Sai, ex Sprar, che già accoglie rifugiati afgani, pakistani e dell’Africa Subsahariana. Per ora le famiglie ucraine fanno fronte in proprio alle necessità dei loro cari ma potrebbero a breve essere necessari alloggi. Dialogo con gli ucraini ma anche con i russi e i bielorussi che vivono nel comune: – Intervistati RICCARDO MORTANDELLO (Sindaco di Montegrotto Terme), ELISABETTA ROETTA (Vicesindaco di Montegrotto Terme) (Servizio di Chiara Gaiani)
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