03/03/2022 PADOVA – Padova città di pace. Continuano le manifestazioni di solidarietà al popolo ucraino. Ieri sera prima dell’inizio dello spettacolo è suonata la sirena d’allarme al Teatro Verdi che ha accolto l’iniziativa simbolica lanciata dal Teatro Piemonte Europa e continuerà a far rieccheggiare questo suono prima di ogni rappresentazione seguito da un messaggio di solidarietà. Piazza Duomo si è riunita in preghiera per la pace nella sera dell’avvio della Quaresima. || E’ il silenzio del sagrato del Duomo gremito ad accogliere l’accensione del braciere per la pace. Sono i vigili del fuoco di Padova a dare fuoco alla legna ma nelle fiamme risplendono i volti degli ucraini presenti, un uomo indossa la bandiera gialla e azzurra diventata così cara. Fianco a fianco come fratelli, cittadini, tanti giovani, gli ucraini di Padova, i rappresentanti della comunità cattolica di rito bizantino, le chiese ortodosse della città. L’appello è corale raccolto anche dalle autorità cittadine unite. La fiamma si alza nel cielo scuro di inizio marzo. Con la fiamma si leva verso il cielo la speranza. «La sofferenza della guerra ci tocca da vicino», prega il vescovo Cipolla invocando la pace e unendosi all’inno che chiude la breve celebrazione (Servizio di Chiara Gaiani)
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