22/03/2022 PADOVA – Il sindacato alza la voce dopo gli ultimi e drammatici infortuni sul lavoro. Due operai morti nei giorni scorsi a Carrtura e Marano Vicentino, e un 25enne ustionato ieri a San Pietro Viminario, Bassa Padovana. || E’ ricoverato al Centro Grandi Ustionati di Padova con lesioni al volto e alle mani, ma non in pericolo di vita. Sarebbero queste le condizioni dell’operaio di 25 anni rimasto ferito in una azienda di prodotti cosmetici a San Pietro Viminiario. Un infortunio che segue quelli, purtroppo mortali, di Marano Vicentino, dove un 58enne è stato colpito al torace da una rondella di ferro, e di Cartura, dove la scorsa settimana un 25enne è rimasto folgorato mentre eseguiva del lavori di potatura. E il sindacato, ancora una volta, alza la voce e chiede in generale un maggiore rispetto delle regole e più controlli.La prevenzione rimane la strada più efficace, ma richiede sforzi, investimenti da parte delle aziende, formazione dei lavoratori.Tra gli ispettori ci sono assunzioni, ma i pensionamenti non vengono sostituiti. Il numero totale perciò è dimezzato rispetto a pochi anni fa. Sarebbe comunque fondamentale formare e informare i lavoratori sulle procedure di sicurezza. E poi colpisce la giovane età delle vittime e dei feriti. – Intervistati ALDO MARTURANO (Segretario Generale CGIL Padova) (Servizio di Federico Fusetti)


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