31/03/2022 PADOVA – Si voterà il 12 giugno per i cinque referendum sulla giustizia e per rinnovare i consigli comunali di diciotto amministrazioni della provincia. Urne aperte, tra gli altri, a Padova, Abano Terme e Vigonza. || Riflettori puntati sulla città di Padova dove si delinea una corsa per ora a cinque con il sindaco Sergio Giordani che tenta il bis e si confronta con il civico sostenuto dal centro destra Francesco Peghin, con Francesca Gislon, unica donna, e gli outsider Lorenzo Innocenti e il medico Salim El Maoued. Con Padova saranno in totale diciotto i comuni della provincia dove il 12 giugno si andrà al rinnovo delle amministrazioni. Oltre alla città capoluogo, turno di ballottaggio possibile il 26 giugno nella popolosa Vigonza dove non correrà per il bis il primo cittadino Innocente Stefano Marangon, e ad Abano Terme dove invece tenterà di raggiungere il secondo mandato il dem Federico Barbierato. Elezioni anticipate a San Martino di Lupari comune commissariato dopo le dimissioni dell’ex sindaco Corrado Bortot. Si vota poi a Loreggia che saluta dopo dieci anni da sindaco Fabio Bui, attuale presidente della provincia di Padova e a Merlara, comune salito alla ribalta delle cronache agli albori della pandemia. Sui Colli Euganei si vota a Teolo, Torreglia e Lozzo Atestino, nell’Alta Padovana a Gazzo e Piombino Dese. Si vota poi a Conselve, Granze, Pozzonovo, Sant’Urbano, Saonara, Veggiano. Il comune più piccolo chiamato alle urne è infine Vescovana con i suoi 1800 abitanti. Cinque anni fa qui si era presentata solo l’attuale sindaco Elena Muraro. (Servizio di Chiara Gaiani)


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