06/04/2022 PADOVA – Picchiata e violentata per un mese. E’ l’incubo denunciato da una trentacinquenne moldava vittima di un connazionale che è stato arrestato. E’ successo alla Guizza. || Un 39enne di origine moldava è finito in carcere per i reati di sequestro di persona, violenza sessuale, lesioni volontarie. A denunciarlo ai carabinieri una 35enne, connazionale, arrivata in città soltanto un mese fa. Tra i due nacque una relazione, lui le offrì di andare ad abitare a casa sua, alla Guizza, in cambio di una collaborazione domestica. Dopo pochi giorni, la storia d’amore diventò un incubo con botte, violenze sessuali, minacce e sembra anche la reclusione in casa della donna per quattro giorni ad opera dell’uomo, che al rientro la picchiava e violentava. Quindi la fuga della donna e il racconto ai carabinieri, con il giudice che ha firmato il provvedimento di custodia cautelare in carcere. Il 39enne ha negato le accuse e affermato che i rapporti erano consenzienti. In una perquisizione nell’appartamento alla Guizza sarebbero state trovate tante bottiglie di alcolici. Sequestrato il cellulare dell’uomo che conterrebbe anche un video delle violenze sessuali. (Servizio di Guido Barbato)


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