07/04/2022 PADOVA – Dall’ospedale di Padova al confine tra Ucraina e Polonia per valutare i pazienti da ricoverare in Italia. Sono due i medici in partenza nelle prossime ore. Si tratta di un pediatra che parla polacco, e di un anestesista con papà ucraino e mamma russa. || Karmi Shafer ha il papà ucraino e la mamma russa e infatti parla entrambe le lingue. A Padova è specializzando in Anestesia. Antonio Marzollo invece parla il polacco, è pediatra e lavora nel reparto di Oncoematologia fiore all’occhiello dell’ospedale. Sono i primi medici veneti a partire nell’ambito del programma Cross, centrale remota operazioni soccorso sanitario, della protezione civile nazionale. Andranno a dare il cambio ai colleghi partiti dalla Toscana. Si augurano di essere i primi veneti, o forse, confessa il dottor Shafer gli ultimi: se così fosse a vincere sarebbe la pace e il conflitto potrebbe essere finito. – Intervistati KARMI SHAFER (Anestesista), ANTONIO MARZOLLO (Pediatra) (Servizio di Chiara Gaiani)


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