23/04/2022 BAGNOLI DI SOPRA – L’omicidio di Bagnoli di Sopra, all’interno della ditta L.B. La corte di Cassazione ha confermato la condanna per l’imprenditore Allìa. || Era il 23 settembre del 2017 quando nel piazzale di questa azienda la L.B. si era consumata la tragedia. Una sparatoria che aveva lasciato sull’asfalto il corpo senza vita di Francesco Mazzei, 38 anni, nato a Crotone ma residente in Germania e ferito gravemente Yassine Lemfaddel, marocchino, l’uomo che aveva dato l’allarme dopo essere fuggito a bordo di una Mercedes riuscendo, nonostante le sue condizioni a raggiungere questa stazione di servizio. A quasi cinque anni da quella tragica mattina, la corte di Cassazione ha confermato la condanna per l’uomo ritenuto colpevole dei fatti. Si tratta di Benedetto Allia, 32 anni, il titolare dell’azienda L.B. Accusato di omicidio volontario premeditato, tentato omicidio e ricettazione del fucile con cui aveva sparato, dovrà scontare 17 anni e otto mesi in rito abbreviato. (Servizio di Chiara Gaiani)


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