31/05/2022 MEGLIADINO SAN VITALE – Il giorno dopo l’incidente mortale di Megliadino San Vitale emerge unb retroscena. A trovare l’amico nell’auto finita fuori strada è stato l’amico con cui la vittima aveva trascorso la serata. Il funerale venerdì. || E’ stato l’amico di sempre Enrico a soccorrere per primo Giulio Santi, 27 anni, di Megliadino San Vitale, morto nell’impatto della sua auto con la base di un ponte in via Bosco Alto, a pochi chilometri da casa. E’ questo il retroscena che rende ancora più drammatico l’incidente mortale avvenuto nella Bassa Padovana. I due ragazzi avevano trascorso la serata insieme in un bar del posto, chiacchierando del più e del meno. Poi sono saliti sulle rispettive auto per tornare a casa. E dopo che Giulio è finito in un fossato e poi contro un muretto, pochi minuti dopo è stato proprio Enrico, che sopraggiungeva nella stessa direzione, a vedere l’auto di Giulio fuori strada. Purtroppo chiamare immediatamente i soccorsi non è bastato, i sanitari non hanno potuto far altro che constatare la morte del 27enne. Il funerale sarà celebrato venerdì alle 15.30 nella chiesa di Megliadino San Vitale. (Servizio di Federico Fusetti)


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