31/05/2022 VENEZIA – Doccia gelata sul mondo delle imprese venete. Governo ed Europa non finanziano un progetto sostenuto da categorie e Università dedicato all’innovazione da ben 6 milioni di euro. “Inaccettabile, Veneto sempre penalizzato”, tuona il presidente Unioncamere Pozza. || Non nasconde sconcerto e amarezza Mario Pozza, presidente di Unioncamere del Veneto, di fronte alla bocciatura di Neural, progetto cardine del Competence Center di Padova, realtà che mette insieme il mondo accademico ed economico veneto sui temi dell’innovazione.Neural aveva l’ambizioso obiettivo di sviluppare l’intelligenza artificiale a Nordest e tutte le implicazioni derivanti dalla blockchain.Sulla carta un progetto vincente, dal valore complessivo di 6 milioni di euro, che doveva essere finanziato per il 50 per cento con fondi europei e per il restante 50 con risorse nazionali.La doccia non è solo fredda per Unioncamere.Imprese e Università si sono messe in moto: l’obiettivo è ribaltare una graduatoria definita ma non ancora ufficializzata e che terrebbe fuori anche le Regioni Lombardia e Friuli. – Intervistati MARIO POZZA (Presidente Unioncamere Veneto) (Servizio di Cristian Arboit)


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